Il personale della scuola è tenuto alla conoscenza e all'osservanza delle norme deontologiche, quelle previste dai codici disciplinari e quelle contenute nel vigente CCNL di categoria.
Si vedano in particolare:
- l'art. 95 CCNL del 29.11.2007 riguardante il personale ATA;
- l'art. 91 CCNL 29.11.2007 ed artt. 492 sino a 499 d. lgs. 297/1994;
- gli artt. 53, 55, 55 bis, 55 ter, 55 quater e 55 sexies del D.Lgs. 165/2001
Per quanto riguarda i codici disciplinari, si rimanda al Codice di comportamento dei dipendenti pubbici (D.P.C.M. 81 del 2023) , e al Codice di comportamento dei dipendenti del MIUR (D.M. 25 del 30/6/2014). Le norne contenute in quest'ultimo Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato.
Inoltre, i doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell'amministrazione e che svolgano la propria attività all'interno del Ministero o presso gli USR. LEGGI TESTO INTEGRALE DEL DECRETO MINISTERIALE N.25 DEL 30 GIUGNO 2014