Ispettore provinciale sul valore della Pubblica Istruzione
Ispettore provinciale
Trascrizione
In questo documento, scritto dal R. Ispettore Provinciale P.N.Presbitero, viene sottolineato come attraverso il diffondersi della pubblica istruzione si attui un'opera di "sociale rigenerazione" dell'Italia che, attraverso l'educazione delle nuove generazioni, diffonde in tutte le classi sociali i "benefici della nuova civiltà". L'istruzione, infatti, patrimonio di pochi durante le epoche dolorose, deve diventare, in epoca di civile libertà, un diritto e un dovere di tutti. Un diritto perchè ogni individuo deve trovare nella società i mezzi che gli consentano di manifestare e sviluppare degnamente le proprie attitudini e inclinazioni, un dovere perchè la società, attraverso tutti coloro che la compongono, deve perseguire il progresso in campo scientifico, nelle industrie, nel commercio, ecc.
Compito della scuola deve essere quindi quello di coltivare le giovani menti, liberarle dai pregiudizi, educarle ai più nobili ideali, così da rinvigorire anche la "tempra del carattere nazionale". In quest'ottica, i maestri vengono definiti "veri soldati della civiltà e della sapienza di un popolo" perchè, con il loro lavoro e la loro dedizione, concorrono ad elevare culturalmente e spiritualmente la Nazione.