L'istruzione a Voghera nell'Ottocento

Analizzando la realtà scolastica vogherese dell'Ottocento troviamo un ambiente ricco di istituti laici e religiosi dedicati all'istruzione. Quasi ogni via, anche grazie alle classi private sorte per iniziativa dei singoli maestri, aveva una scuola; queste erano di vario genere: scuola elementare, di metodo, di mutuo insegnamento, ginnasio. Da questo possiamo intuire che l'istruzione a Voghera era tenuta in gran conto, soprattutto presso le famiglie benestanti che erano circa due terzi della popolazione.

Le scuole più importanti erano:

Oltre a queste, che consideriamo come principali, ve ne erano altre; le più famose le classi maschili organizzate in casa propria dal Maestro Carlone in Via dell'Arcipretura (ora via Galilei) e quelle femminili della Maestra Strambini nella casa tra Via Plana e via Lantini, che accoglieva soprattutto le fanciulle delle migliori famiglie. Anche la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Voghera stabilì di creare una scuola elementare serale a cui potevano accedere soci e familiari. Le spese dell’istruzione elementare erano sostenute dal Municipio.

Dalle Notizie Statistiche dell'Istruzione elementare del Regno emerge che, nel 1853, nella nostra città si contavano già 87 classi pubbliche maschili e 32 femminili, che contavano circa 2400 alunni su circa 15000 abitanti. Per capire più dettagliatamente quale fosse lo stato di salute dell'istruzione elementare nel Regno di Sardegna, si può analizzare quanto emerge dalle Notizie Statistiche relative al triennio 1854-1856.