Carissimi studenti,
Il 27 Gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa arrivarono nel campo di concentramento di Auschwitz, liberando i superstiti. L'apertura dei cancelli del lager nazista mostrò al mondo intero la pagina nera più grande della storia, con la scoperta degli strumenti di tortura e di annientamento utilizzati, e lo sterminio di sei milioni di persone in nome di ideologie disumane. ·
Crudeltà e violenza vanno combattute. Perché la crudeltà e la violenza rappresentano il contrario della libertà. Ci sono cose che non devono mai essere dimenticate. Ci sono fatti ed eventi che l'essere umano ha il dovere di mantenere impressi nel proprio orizzonte, per ambire a scrivere un futuro migliore. Un futuro in cui non ci deve essere il rischio di compiere gli errori del passato.
Nessuno deve sentirsi esentato da questo impegno importante: la memoria di una società è qualcosa che ognuno di noi alimenta e che ognuno di noi può mettere a repentaglio con la propria indifferenza. ·
Vi invito , in quest'ottica, a trovare nel vostro percorso di studi l' amore per la nostra cultura, per la nostra storia, per le nostre tradizioni, perché solo chi non ha una vera identità ha paura delle altre e quindi evita il confronto e il dialogo. La pace tra i popoli inizia proprio sui banchi di scuola, nella vita quotidiana, apprendendo quella forma di rispetto che vi deve accompagnare per tutta la vita.
Ai Professori auguriamo di insegnare a difendere le proprie idee e di mantenere la propria personalità, anche se sono diverse da quelle degli altri, e di rispettare chi la pensa in un modo differente. Ogni forma di odio deve essere combattuta, sostenendo sempre la pace e l'amicizia.